Foto di gruppo per una parte dei ragazzi dello slum di Dagoretti avvicinati al volley grazie al progetto gialloblù fo

Foto di gruppo per una parte dei ragazzi dello slum di Dagoretti avvicinati al volley grazie al progetto gialloblù

foto trentinovolley.it

Trento, 14 giugno 2017

 

Parallelamente all’attività agonistica della stagione 2016/17, in questi giorni si è concluso anche il secondo anno del progetto “Facciamo muro contro la povertà”.  Nella seconda metà di maggio infatti, gli operatori di Amref Health Africa e Dario Sanna - l’allenatore che cura l’importante iniziativa umanitaria per Trentino Volley – sono tornati per due settimane al quartiere Dagoretti di Nairobi (Kenya) proseguendo il coordinamento e la supervisione degli allenamenti sui campi da gioco.
Come già accaduto a fine novembre, il tecnico gialloblù ha vissuto questo periodo a stretto contatto con i ragazzi che prendono parte al programma, verificando lo "stato dei lavori" ed offrendo ulteriori indicazioni ed impulso agli allenatori locali, che nel frattempo hanno continuato l’opera di miglioramento delle loro conoscenze e preso sempre più sicurezza nell'insegnare le tecniche di gioco ed allenamento. Due di loro, Steve  Kagia e Morris Mukoto,  saranno presenti al quinto turno del BIG Camp 2017 in Monte Bondone per un importante momento di confronto con lo staff tecnico e per accrescere ulteriormente il loro bagaglio di esperienza. L’obiettivo di “Facciamo muro contro la povertà” rimane sempre quello di creare nuove opportunità di recupero per i ragazzi africani attraverso lo sport, trasmettendo loro i valori di della pallavolo.
Abbiamo portato a termine positivamente la sesta missione in Kenya di questo progetto; al di là dell’importantissimo aspetto umano, ogni volta che arrivo in Africa è bellissimo notare come l’attività cresca sia dal punto di vista qualitativo sia da quello squisitamente legato ai numeri – sono parole di Dario Sanna - . In questa seconda stagione sono stati infatti coinvolti altri ottanta ragazzi, che si uniscono al centinaio che avevano già intrapreso questo percorso durante il precedente anno. Tariamo il livello degli allenamenti in base alle singole capacità, ma ognuno di loro ha l’opportunità di giocare e di far parte di un gruppo che ogni giorno diventa sempre più coeso e forte, non solo dal punto di vista sportivo. Giovedì 25 maggio c’è stato spazio anche per una amichevole con la KCB, una delle squadre di pallavolo femminile più importanti del Kenya. In quell’occasione oltre all’allenamento congiunto è stata disputata pure una partita dimostrativa fra le dodici giocatrici dello stesso club, in modo da poter far ammirare a tutti la spettacolarità della pallavolo di alto livello. Parallelamente abbiamo continuato l’attività di reclutamento per le strade del quartiere Dagoretti, uno degli slum più poveri di Nairobi, in cui Amref Health Africa con il contribuito del Ministero degli Esteri e le tante donazioni ha costruito un centro dove i ragazzi oltre possono studiare, mangiare e condurre una vita lontano dai pericoli e violenze. La pallavolo, grazie a Trentino Volley, completa questo tipo di attività di recupero, offrendo ai ragazzi la possibilità di fare sport, anche attraverso la fornitura dell’attrezzatura sportiva: reti da gioco e basi per montarle, palloni, ginocchiere e magliette. In fondo basta poco per creare divertimento e soprattutto per donare una prospettiva differente a questi ragazzi”.
A settembre scatterà la terza stagione del progetto; per maggiori informazioni, adesioni e donazioni: www.amref.it/facciamo_muro.

 

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa